In questi giorni si è parlato molto del Ragno Violino (Loxosceles Rufescens), una specie di aracnidi comune nell’area mediterranea, ma diffusa anche sul territorio italiano, per un episodio di cronaca che ha visto protagonista un ufficiale della polizia municipale di Terni.
Il Ragno Violino, che deve il suo nome ad una macchia visibile sulla schiena che ricorda la forma dello strumento musicale, non è per nulla aggressivo, anzi, dal temperamento mite, se spaventato tende a nascondersi dall’uomo.
Come molte specie di ragni non ama la luce e quindi si muove in genere di notte. Quando si insedia nelle abitazioni può rifugiarsi dentro le scarpe, negli abiti, nelle lenzuola, dietro mobili e divani.
Per quanto non aggressivo, è comunque un ragno velenoso che, se si sente minacciato, non esita ad attaccare, mordendo anche l’uomo.
Nel caso poco probabile, ma sempre possibile, che il Ragno Violino ci morda, è necessario lavare accuratamente la ferita con abbondante acqua e sapone neutro, mettere del ghiaccio sulla parte attaccata e rivolgersi immediatamente al pronto soccorso più vicino. Se possibile, sarebbe importante catturare il ragno responsabile del morso, affinché venga identificato da personale competente.
Il Ragno Violino non è però in grado di mordere attraverso i vestiti, quindi una protezione preliminare nel caso se ne temesse la presenza, è sicuramente l’utilizzo di guanti e indumenti a maniche lunghe.
Il morso del ragno violino non è assolutamente da sottovalutare, i sintomi più comuni sono eritemi e lesioni che possono causare in alcuni casi anche gravi complicazioni, come quelle riportate dalla cronaca di questi giorni. Non dimentichiamo mai che un morso non curato o trascurato può sfociare in sintomi di malessere generali, necrosi dei tessuti e in casi gravissimi anche stati di coma e morte.
Il primo caso di decesso per morso di Ragno Violino in Europa si è verificato in Calabria nel novembre 2015.
Nel caso venisse riscontrata la presenza del Ragno Violino nell’abitazione, è necessario intervenire tempestivamente con metodi e attrezzature professionali, in quanto il ragno è in grado di riprodursi all’interno dell’abitazione dando origine a nuovi esemplari.